M - Q
Machan
Manoj e Stanley cercano di tirarsi su a vicenda dopo che la loro ultima
richiesta di visto è stata respinta. Con il morale a terra, i due
scoprono per caso un bando di gara per partecipare ad un torneo di
palla a mano in Baviera e, anche se nessuno di loro ha la più pallida idea di cosa sia la
palla a mano, inviano in fretta e furia una scheda di ammissione
fasulla. Ben presto un variegato mix di amici e colleghi, creditori e
poliziotti, vanno ad allargare le fila dell'improbabile Nazionale di
Palla a Mano dello Sri Lanka. Dal produttore di Full Monty un grande successo di critica e pubblico all'ultimo Festival di Venezia.
"...Ci sono soggetti che è meglio trattare con leggerezza, non con la
lacrima. Pasolini ce l'ha fatta. Il film è pieno di sottili
osservazioni su piccoli fattori umani, ha uno sguardo tenero, pudico,
complice, su un'umanità disperata e coraggiosa (...). L'autore mescola
con abilità e umorismo, dirigendo attori improvvisati, il neorealismo
sociale con la commedia, un classico gruppo perdente da Monicelli
(...). Un film che parla di oggi e nasconde un dramma vero sotto il
professionismo: una doppia lettura che lo rende intelligente e
commestibile, per critici e platea..." - Maurizio Porro (Il Corriere della Sera).
Regia: Uberto Pasolini, con: Dharmapriya Dias, Dharshan Dharmaraj, Ruwanthie de Chickera, Anno: 2008
Madagascar 2
Abbandonati sulle lontane spiagge del Madagascar, Alex il Leone, Marty
la zebra, Melman la giraffa e Gloria l'ippopotamo hanno architettato un
piano così folle che potrebbe funzionare! Con precisione militare i
pinguini hanno riparato un vecchio aereo guasto.
Una volta a bordo, questa ciurma incredibile resta in volo sino ad uno
dei posti più selvaggi del mondo – le pianure dell'Africa- dove la
nostra ciurma di animali da zoo incontra per la prima volta degli
esemplari della loro stessa specie.
Regia: Eric Darnell e Tom McGrath - Anno: 2008
Mamma mia
Donna è una madre single e indipendente che ha cresciuto da sola la
vivace figlia Sophie, ormai prossima alle nozze. Gestiscono con
successo un piccolo hotel su una splendida isola in Grecia. Sophie però
sogna di farsi accompagnare all'altare dal vero padre e così decide di
invitare alle sue nozze tre uomini del passato di Donna che 20 anni
prima avevano già visitato questo angolo di paradiso.
"...Uno esce dal cinema frizzando e ha una voglia pazza di ballare, le
canzoni degli Abba nei piedi e nella testa. Ti credo, quando c’è di
mezzo un musical teatrale collaudato nel mondo (...). E se la Streep ha
già dato prova del suo talento canoro (in Cartoline dall’inferno e
Radio America di Altman), sorprende il suo timbro potente e l’energia
fisica, che mette nei balletti in salopette..." - Cinzia Romani (Il Giornale).
Regia: Phyllida Loyd, con: Amanda Seyfried, Christine Baranski, Colin Firth, Julie Walters, Meryl Streep, Pierce Brosnan, Stellan Skarsgard, Anno: 2008
Matrimonio all'inglese
Una giovane americana dal passato misterioso sposa in fretta e furia,
sull'onda della passione, il rampollo di una facoltosa famiglia inglese
per poi ritrovarsi a dover affrontare i suoi impossibili genitori,
tradizionalisti e eccentrici signorotti di campagna.
"(...) scoppiettante, elegantissima commedia romantica su tabù e desideri repressi della middle class inglese (..)" (Alessandra De Luca - CIAK).
"(...) battute a ripetizione, cattiveria, ironia e un cast perfetto. Un gioiellino". (Paolo Mereghetti - Corriere della Sera).
Regia: Stephan Elliott - Con: Ben Barnes - Colin Firth - Jessica Biel - Kris Marshall - Kristin Scott-Thomas - Anno: 2008
Milk
Film
biografico diretto da Gus Van Sant e incentrato sulla vita di Harvey
Milk, primo omosessuale dichiarato ad essere stato eletto ad una carica
istituzionale e assassinato nel 1978 da un ex consigliere omofobo ed
instabile.
Milk,
noto per le sue lotte per i diritti dei gay, è interpretato da Sean
Penn che lavora ancora in coppia con la stella nascente del cinema made
in USA Emile Hirsch (nella parte di Cleve Jones, amico fidato e
collaboratore di Milk): Sean Penn ha infatti diretto Hirsch nello
stupendo Into the wild, pluricandidato agli Oscar del 2008.
Milk
ha ottenuto 8 nomination all’Oscar fra cui miglior film, regia, miglior
attore protagonista (Sean Penn), miglior attore non protagonista (Emile
Hirsch), miglior sceneggiatura originale ed è arricchito dalla colonna
sonora basata sulle musiche sinfoniche del maestro Danny Elfman e su
brani popolari negli anni ’70 fra cui Queen Bitch di David Bowie.
Regia: Gus Van Sant - Con: Diego Luna - Emile Hirsch - James Franco - Josh Brolin - Sean Penn - Anno: 2008
The Millionaire
Negli
studi indiani di "Chi vuol essere milionario?" il giovane Jamal Malik,
proveniente dagli slums di Mumbai, risposta dopo risposta rischia di
vincere, sotto gli occhi sbalorditi e increduli degli spettatori, i 20
milioni di rupie in palio. Accusato di aver barato viene barbaramento
torturato dalla polizia: durante l'interrogatorio, attraverso flash
back che ne ricompongono la vita passata tra miseria e sofferenza,
vengono alla luce episodi del passato che rivelano come il ragazzo
conosca le risposte alle domande del quiz. In flashback lo vediamo
privato della madre negli scontri tra musulmani
e indù; ridotto schiavo da un malvivente che manda i bambini a
mendicare come Oliver Twist; in fuga col fratello Salim e una
ragazzina, Latika, di cui resterà per sempre innamorato. Un piccolo film che, dopo i successi ai festival di Telluride e Toronto,
si sta segnalando come uno dei "casi" cinematografici della stagione.
"...macchina a mano per immergersi nel caos delle città; appena una
sfumatura del lieve umorismo sempre tipico degli inglesi nel ritrarre
gli indiani, piuttosto un'atmosfera di intenso pathos; interpreti,
piccoli e adulti, non professionisti, altamente espressivi; modernità
esemplare del ritmo e delle immagini. Risultato, un gran film..." - Lietta Tornabuoni (L'Espresso).
Regia: Danny Boyle, con: Anil Kapoor, Dev Patel, Freida Pinto, Irrfan Khan, Madhur Mittal, anno:2008
No problem
Arturo Cremisi è il padre ideale di una fortunata serie televisiva dal
titolo 'Un bambino a metà'. L'altro protagonista è il biondo Federico.
Nella serie tra padre e figlio, un amore sconfinato. Nella realtà
un'aperta e dichiarata competizione. A curare la carriera di Federico è
la madre Barbara, press agent di ferro, con conoscenze importanti nelle
stanze del comando. Un giorno nella vita di Arturo entra in scena
Mirko, sei anni, minuto, capelli scuri, uno sguardo impaurito, quasi
implorante. Una famiglia allo sfascio alle spalle, un padre morto, una
madre giovane bella e ribelle, uno zio squinternato. Finzione e realtà
si confondono al punto che Mirko, per una sorta di transfert, sceglie
Arturo come suo padre.
Film simpatico, ironico, caratterizzato da una comicità leggera ma non
certo volgare o “facile”, poggia su una sceneggiatura teatrale degli
equivoci, alla “De Filippo” per intenderci, sapientemente costruita:
alla fine, Arturo si troverà a confondere il piano della fiction e
quello dell’esistenza reale in un “delirio” davvero divertente
"...Le commedie cinematografiche di Vincenzo
Salemme, arrivate all'ottava in dieci anni, rappresentano un corpo
compatto, originale, ben scritto e ben interpretato (...) Come
nella tradizione teatrale napoletana, Salemme segue tutti i suoi attori
e ne dosa gli effetti comici per la costruzione finale senza
preoccuparsi delle divisioni di classe..." - Marco Giusti
(Il Manifesto).
Regia: Vincenzo Salemme - Con: Aylin Prandi, Iaia Forte, Vincenzo Salemme, Giorgio Panariello, Sergio Rubini - Anno: 2008
Non è un paese per vecchi
Presentato al festival di Cannes dello scorso anno è l'ultima opera dei fratelli Coen, trasposizione cinematografica del capolavoro omonimo di Cormack McCarthy (pubblicato in Italia da Einaudi). In un Texas al confine col Messico si muovono tre personaggi: lo sceriffo Bell (Tommy Lee Jones), un killer spietato quanto assurdo, Anton Chigurh (Javier Bardem) e il saldatore texano Llewelyn Moss (Josh Brolin) che si trova suo malgrado a rubare una valigia piena di soldi frutto del narcotraffico. Il ladro scappa, dirigendosi verso il vicino Messico, il killer lo insegue, seminando cadaveri sul suo cammino e il disilluso sceriffo cerca di mettersi sulle loro tracce. Il quarto protagonista del film è il paesaggio texano, spettatore distante di fronte a un dramma che ha perso ogni senso, l’unico che sembra capace di restituire l’insensibile violenza che Chigurh esercita sulle sue vittime, talmente assurda e gratuita da sembrare addirittura oltre i confini del bene e del male. Una follia che si ribalta immediatamente nell’umorismo più assurdo per ridiventare ancora follia è sicuramente la cosa migliore del film, quella che i Coen padroneggiano con gusto più personale, e che è all’origine di alcuni «ritratti» indimenticabili, dall’ingenuo aiutante dello sceriffo (Garret Dillahunt) alla guardia di frontiera reduce dal Vietnam (Brandon Smith) al killer «educato » ed elegante (Woody Harrelson) e che aiutano a trasformare un film apparentemente di genere in una specie di moderno «romanzo americano» (la storia si svolge nel 1980), dove il crepuscolo dei miti fondanti del West dovrebbe trovare il suo definitivo e antieroico canto funebre.
Un film di Ethan Coen, Joel Coen. Con Tommy Lee Jones, Javier Bardem, Josh Brolin, Woody Harrelson Kelly MacDonald, Garret Dillahunt, Tess Harper. Genere Thriller, colore 122 minuti. - Produzione USA 2007. - Distribuzione Universal Pictures
Once
Film
indipendente vincitore di diversi premi: Oscar per la miglior canzone
originale - Academy Awards 2008, premio come Miglior film straniero
all'Independent Spirit Award 2008, premio come Miglior film straniero
indipendente a The British Independent Film Award 2007.
Nelle strade di Dublino un ragazzo e una ragazza s'incontrano. Lui è un
musicista di strada tormentato dal ricordo di un grande amore,
lei è la giovane madre di una bambina ed è sposata con un uomo che non ama più. In comune hanno una grande passione per la
musica. In un mondo perfetto sarebbero fatti l'uno per l'altra.
Vivranno la settimana più intensa della loro vita scrivendo, provando e
registrando canzoni. Dopo, niente sarà più come prima.
Regia: John Carney - Con:
Bill Hodnett
, Glen Hansard
, Markéta Irglová
- Anno: 2006
Operazione Valchiria
Il Colonnello Claus von Stauffenberg è un apprezzato ufficiale che
serve con lealtà il suo paese sperando che ad un certo punto qualcuno
trovi il modo di fermare Hitler prima che l'Europa e la Germania
vengano distrutte. Ma quando realizza che il tempo sta per scadere,
decide di entrare in azione personalmente e di unirsi alla resistenza
tedesca nell'intraprendente strategia che consiste nell’usare proprio
il piano di emergenza di Hitler - chiamato "Operazione Valkyria".
"...Il regista Bryan Singer e il protagonista Tom Cruise sono riusciti a
trasformare questo episodio in un'epopea del fallimento ritmata e
veloce come un thriller, in un bel film avvincente..." Lietta Tornabuoni (L'Espresso).
"...Freddo ed elegante come tutti i film di Brian Singer e (nei suoi
migliori momenti) avvincente come i kolossal avventurosi che gli
americani giravano in Europa alla fine degli anni Sessanta..." Giulia D'Agnolo Vallan (Ciak).
Regia: Bryan Singer, Con:
Bill Nighy
- Carice van Houten
- Kenneth Branagh
- Thomas Kretschmann
- Tom Cruise
- Tom Wilkinson, Anno: 2008
Questione di cuore
In
una calda notte romana come tante, Alberto ed Angelo hanno un infarto.
Angelo è un giovane carrozziere di borgata mentre Alberto è uno
sceneggiatore di successo, bravo e un po’ matto, rumoroso e
squilibrato. Nella sala rianimazione dell’ospedale, dove entrambi
vengono ricoverati, avviene l’incontro fra due mondi apparentemente
inconciliabili, che la malattia e la paura della morte rendono più
disponibili e percettivi. Nasce così una profonda amicizia…
Perché
vederlo? Perché questa pellicola è l’ennesima conferma della bravura di
Kim Rossi Stuart e Antonio Albanese, che si calano nel difficile ruolo
di due personaggi caratterialmente antitetici, uniti però dalla
malattia, e cercano di darsi forza a vicenda per sopravvivere. Perché
del cast fanno anche parte la bellissima e brava Micaela Ramazzotti
(già apparsa in Tutta la vita davanti), Chiara Noschese e Paolo
Villaggio.
Perché la regia è firmata Francesca Archibugi, sempre capace di divertire ed emozionare gli spettatori.
"...La Archibugi dimostra in questo film di saper usare al meglio tutti gli strumenti di cui può disporre un regista..." Paolo Mereghetti (Il Corrire della Sera).
"...Una bellissima storia di amicizia maschile e bravissimi attori stanno al centro di Questione di cuore..." Lietta Tornabuoni (L'Espresso). Regia: Francesca Archibugi, Con: Antonio Albanese
- Francesca Inaudi
- Kim Rossi Stuart
- Micaela Ramazzotti
- Paolo Villaggio, Anno: 2009
Questione di punti di vista
In piena estate il proprietario e fondatore di un piccolo circo muore
improvvisamente. Per salvare la stagione la troupe decide di rivolgersi
alla figlia Kate che tanti anni prima aveva lasciato il circo del
padre. Inaspettatamente la donna accetta la sfida alla quale si unisce
per caso un manager italiano – Vittorio - che decide di seguirli per
qualche tempo, inserendosi sempre più nella vita della compagnia, sino
a valicare il confine ed entrare nello spettacolo.
Affidando ad uno straordinario Sergio Castellitto il ruolo del Vagabondo al séguito di un teatrino, il sempreverde ottantunenne già maestro della Nouvelle Vague, mostra la gioia della recitazione. In fondo, i clown di un circo e i grandi calciatori della scena non sono dissimili. La cultura, l'intelligenza, ci riconducono "ad unitatem" e, quindi, lo spettacolo è pensiero, è il capitolo di un'enciclopedia, è classificazione illuministica dei fenomeni che accadono nel mondo: incluso l'oscuro retroquinta che coinvolge la Primattrice (Jane Birkin, bravissima) e l'intera équipe. "Punti di vista" è per noi, fino ad ora, il più serio candidato al Leone d'oro, con "Lourdes" di Jessica Hausner. Gregorio Napoli (Giornale di Sicilia)
Regia: Jacques Rivette, Con: André
Marcon, Jacques Bonnaffé, Jane Birkin, Julie-Marie Parmentier, Sergio
Castellitto; Anno: 2009
PA-RA-DA

Parada racconta la vera storia del clown di strada Miloud Oukili, il
suo arrivo in Romania nel 1992, tre anni dopo la fine della dittatura
di Ceausescu, e il suo incontro con i bambini dei tombini, i cosiddetti
“boskettari”, che
vivono da straccioni nel
sottosuolo di Bucarest e sopravvivono con furtarelli, accattonaggio e
prostituzione.
Sono bambini fuggiti dagli orfanotrofi o dalla povertà
di famiglie indifferenti o disperate e Miloud coltiva il folle sogno di entrare in contatto con questi
ragazzi, usando il suo carisma e la
sua testardaggine, per tirarli fuori dalla loro condizione e portarli a una
vita dignitosa. Insegnando le attività circensi e clownesche e
riportandoli alla luce del sole, dà loro la speranza in un’esistenza
futura.
"....Il debuttante Marco Pontecorvo narra la favola, bella e vera, senza retorica, con immagini suggestive e lucida tenerezza...." - Claudio Carabba (Il Corriere della Sera Magazine).
Regia: Marco Pontecorvo - Con: Jalil Lespert, Evita Ciri, Daniele Formica, Patrice Juiff, Cristina Nita, Gabriel Adrian Rauta, Robert George Valeanu - Anno: 2008
Il papà di Giovanna
Premiato
all'ultima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia
(Coppa Volpi come Miglior Attore Protagonista a Silvio Orlando).
Bologna 1938 - Michele Casali si trova a vivere una situazione
disperata: Giovanna, sua figlia unica ancora adolescente, ha ucciso per
gelosia la sua compagna di banco e migliore amica. Nell'ambiente
borghese in cui il delitto è avvenuto la vicenda provoca forte emozione
ed incredulità.
Evitando il carcere, la ragazza viene ritenuta non sana di mente e
perciò rinchiusa in un ospedale psichiatrico a Reggio Emilia dove
rimarrà fino all'età di 24 anni (1945).
Durante questo periodo di quasi totale isolamento, l'unica persona che
si occupa di lei è il padre che si trasferisce appositamente a Reggio
da Bologna.
Regia: Pupi Avati - Con:
Alba Rohrwacher, Ezio Greggio, Francesca Neri,
Serena Grandi, Silvio Orlando
- Anno: 2008
Pranzo di Ferragosto
Gianni
è un uomo di mezza età, figlio unico di madre vedova, che trascina le
sue giornate tra l'osteria e le faccende domestiche nella vecchia casa
nel centro di Roma in cui vive, tiranneggiato, con la madre. La vigilia
di Ferragosto si trova costretto ad accettare la proposta
dell'amministratore del condominio: ospitare la sua vecchia madre per i
due giorni di vacanza in cambio di un sostanzioso sconto sui debiti
accumulati negli anni con le spese condominiali. A tradimento, però,
l'amministratore porterà anche la vecchia zia, che non sa dove
collocare. Saranno per Gianni ventiquatt'ore di vero inferno.
"...Sotto
l'egida della malinconia e di una rara intelligenza di racconto, il
film tratta con gran spirito un tema importante e delicato come la
terza età....via a un talento per la commedia che è divertente, cinico
e cattivo..." Maurizio Porro (Il Corriere della Sera).
Regia: Gianni di Gregorio -
Con: Gianni di Gregorio, Grazia Cesarini Sforza, Maria Calì, Marina Cacciotti, Valeria de Franciscis - Anno: 2008
Quel che resta di mio marito
Tre
amiche, una vecchia Cadillac decappottabile e una missione molto
speciale. Arvilla Holden (Jessica Lange) ha perso l´adorato marito cui
ha promesso di spargere le ceneri
al vento. Così la donna, tirando fuori dal garage la Cadillac
Bonneville rosa cara all´estinto, si avvia assieme alle due amiche del
cuore: Carol Brimm (Joan Allen) la casalinga mormone inibita e timorata
e Margene Cunningham (Kathy
Bates) ruvida, spregiudicata e sola. Il viaggio, per volere della
timida ma determinata Arvilla, diventa un pellegrinaggio nei luoghi che
sono stati testimoni del suo amore. Ad ogni tappa, discretamente,
sparge un pugno di cenere, fino a che non resta quasi più niente. Tra
risate, confidenze, litigi e incontri avventurosi, la
lunga corsa delle protagoniste verso la California diventa un viaggio
alla scoperta di una nuova vita e di una libertà che sembravano aver
dimenticato. Le tre hanno sempre vissuto in un piccolo paese di
provincia, quindi questo viaggio rappresenta un'esperienza ai limiti
dello sconvolgente e attraverso paesaggi mozzafiato (il Bryce Canyon,
il Salt Lake, Las Vegas) Arvilla, Margene e Carol riscoprono la
profonda amicizia che le lega, fino a rivivere, tutte insieme, una
"seconda giovinezza". Il film è stato presentato con grande successo al
Toronto International Film Festival l'11 settembre 2006.
"...Jessica Lange, Kathy Bates, Joan Allen, trio di brave attrici non
giovani, in una commedia dolceamara divertente e commovente. La
psicologia, i comportamenti, le reazioni di donne di mezza età sono
analizzati con grande finezza e con indomabile ironia..." - Lietta Tornabuoni
(L'Espresso).
Regia: Christopher N. Rawley - Con: Jessica Lange, Joan Allen, Kathy Bates, Tom Skerritt- Anno: 2008